Gli edifici Net-Zero sono una delle risposte più forti e innovative alla crisi climatica in corso. Questi edifici sono progettati per produrre tanta energia quanta ne consumano, eliminando (o riducendo drasticamente) l’uso di fonti di energia non rinnovabili e limitando l’impatto ambientale. Il concetto di Net-Zero si basa sull’integrazione di tecnologie all’avanguardia come i pannelli solari, le pompe di calore, i sistemi di ventilazione meccanica controllata e l’isolamento termico avanzato. 

Un edificio pionieristico in questo senso è il Watershed a Seattle. Questo edificio è un esempio di progettazione all’avanguardia che va oltre i requisiti minimi di sostenibilità, grazie alla sua iscrizione nel programma Living Building Challenge. Il Watershed affronta in modo innovativo il problema dell’inquinamento da acque piovane, depurando oltre 400.000 galloni d’acqua altamente inquinata prima che defluisca nel vicino lago Union. Oltre a essere energeticamente autonomo, il Watershed funge da strumento educativo per i visitatori, con un sistema digitale che monitora le sue performance ambientali in tempo reale. 

Un altro esempio eccellente è il Westwood Hills Nature Center a St. Louis Park, in Minnesota: questo centro educativo immerso nella natura punta a raggiungere l’obiettivo Net-Zero entro il 2040, combinando architettura sostenibile con materiali a basso impatto ambientale e soluzioni di design che si ispirano direttamente alla foresta circostante 

Un altro esempio rilevante è il progetto “The Edge” ad Amsterdam, considerato uno degli edifici per uffici più sostenibili al mondo. The Edge utilizza un mix di energia solare e tecnologie intelligenti per regolare l’illuminazione e il riscaldamento, riducendo al minimo il consumo energetico e migliorando il comfort dei suoi occupanti. Inoltre, raccoglie l’acqua piovana per l’uso domestico e utilizza materiali a basso impatto ambientale nella costruzione. 

Tesla, con il suo focus sulle batterie a lunga durata e i pannelli solari, è una delle aziende che sta esplorando il potenziale per costruire case completamente Net-Zero, combinando le sue tecnologie esistenti con progetti di abitazioni intelligenti. 

Anche la stampa 3D, già citata nel report 2023, si integra con gli edifici Net-Zero, poiché consente di ridurre i rifiuti durante la costruzione e di utilizzare materiali sostenibili come il cemento a basso impatto ambientale. Le case stampate in 3D non solo riducono il costo delle costruzioni, ma migliorano anche l’efficienza energetica degli edifici grazie a un design ottimizzato.